Da Bomerano a Positano

 Il trek inizia da Piazza Paolo Capasso, dalla quale bisogna proseguire a piedi lungo la stradina a sud-ovest. A questo punto inizia il sentiero CAI 327, segnalato con i segni bianchi e rossi del Club Alpino Italiano, che va percorso fino a Nocelle di Positano.
Mappe, tracce gps e ogni utile informazione sul sentiero possono essere scaricate gratuitamente dal sito ufficiale dei sentieri della Costa d'Amalfi www.caimontilattari.it, del quale riportiamo la descrizione del sentiero.
"Da Piazza Capasso si procede in direzione sud-ovest, lungo la stradina in lieve discesa che insiste tra le abitazioni. Dopo circa 300 mt, si svolta a destra per passare su un ponte di legno che conduce alla sovrastante strada asfaltata. Si percorre quest’ultima in direzione sud-ovest per alcune centinaia di metri. Al termine della stessa, inizia il sentiero pedonale, che in pochi minuti porta alla Grotta Biscotto (m 630), detta così per la friabilità delle sue pareti in roccia. Sul lato opposto, si possono ammirare due ruderi che costituiscono un esempio di architettura rupestre tipica della zona.
Si prosegue lungo il medesimo sentiero fino ad arrivare al Colle La Serra (m 578). In questo punto, il sentiero si biforca. Quello a sinistra è più esposto ma anche più panoramico. Andando a destra, si prende il 327a che è meno panoramico e più adatto a chi soffre di vertigini. I due sentieri si incontrano nuovamente dopo 1,3 Km circa. Il percorso prosegue fino alla località Nocelle (m 437), dove termina all’incrocio con il sentiero 331" (Dal sito: www.caimontilattari.it/sentiero/327).
L'incrocio con il sentiero 331 non è segnalato, ma si riconosce facilmente perché è al centro dell'abitato di Nocelle, nel punto in cui la scalinata proveniente dal Sentiero degli Dei fa incrocio con la scala per Arienzo e la stradina che conduce a Montepertuso. In quel punto, poi, ci sono una fontana, una piccola grotta con un presepe permanente, nonché alcuni b&b, tra i quali la Villa degli Dei, riconoscibile per il caratteristico pannello ceramico al suo ingresso (v. Immagine 4).
Da questo incrocio bisogna proseguire verso destra, ossia verso Montepertuso.
A questo punto, i più stanchi possono prendere il bus della compagnia Flavio Gioia per Positano.
La fermata bus si trova circa 300 metri più avanti (v. Immagine 5). Il biglietto si fa a bordo e costa 1,10 € a persona,
Il bus parte da Nocelle alle 11:50, 12:50, 13:50, 14:50, 15:50, 16:50, 17:50, 19:50 ed arriva al centro di Positano (Fermata: Valle dei Mulini) in 30 minuti.
Chi ha voglia di camminare ancora può proseguire a piedi fino a Positano, raggiungibile in circa 1h 20 minuti.
Si consiglia di evitare la scala per Arienzo che è molto ripida e non arriva al centro di Positano, e di proseguire invece per Montepertuso, dove si arriva in circa 40 minuti di cammino, per buona parte su strada asfaltata ma poco trafficata.
Lungo questa strada si trova uno dei ristoranti più conosciuti di Positano, La Tagliata, dove si mangia ottimamente su una terrazza a picco sul mare.
Giunti a Montepertuso, dopo aver attraversato il centro del borgo, bisogna proseguire fino all'incrocio con la scala che conduce al centro di Positano. Si tratta di una scalinata molto lunga e faticosa, che consente di arrivare al centro di Positano in circa 50 minuti e che va presa nel punto indicato dalla fotografia (v. Immagine 6).
Si segnala comunque che anche a Montepertuso c'è la fermata del bus Flavio Gioia per Positano.

Giunti a Positano si consiglia la visita del centro, per la quale sono sufficienti 1-2 ore.